42. PARCHI LETTERARI E COMPLEANNI di Chiara Passarella

Qualche giorno fa,  puro caso ho avuto notizia dell'esistenza dei parchi letterari. Nati nel 1992, su iniziativa della Fondazione Ippolito Nievo, sono spazi fisici o mentali che hanno ispirato le opere di grandi scrittori. Possono comprendere uno o più luoghi, ruderi, case, interi centri storici, sentieri, vecchie strade dentro e fuori gli agglomerati abitativi in cui sono salvaguardate le esperienze visive ed emozionali dell'autore, con attività che stimolino nel visitatore curiosità e fantasia. Nei parchi letterari sono effettuati interventi atti a ripristinare il ricordo del letterato o della sua ispirazione, tenendo conto dell'ambiente, della storia e delle tradizioni di chi vive nel luogo.  www.parchiletterari.com

Oggi, 12 marzo, nel 1863 nasceva Gabriele D’Annunzio. http://www.italialibri.net/autori/dannunzio.html

A lui è dedicato un parco letterario ad Anversa degli Abruzzi in provincia de L’Aquila. L’antico abitato di Anversa domina l'ultimo tratto delle suggestive Gole del Sagittario, oggi Riserva Naturale del WWF. Attraversata dalla tortuosa strada che unisce la Valle Peligna e la valle superiore del Sagittario, Anversa fu scelta da Gabriele d'Annunzio per l'ambientazione de La fiaccola sotto il moggio. Da sempre luogo di richiamo di letterati, botanici, artisti e viaggiatori, il paese ha fornito l’ispirazione anche a Maurits Escher che dal borgo normanno di Castrovalva, ammirava il paesaggio delle Gole fino a Cocullo, il borgo di San Domenico e dei serpari. http://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=185&biografia=Maurits+Escher

Sempre nel mese di marzo e precisamente il 5 marzo nasceva Pier Paolo Pasolini. Correva l’anno 1922.  http://www.italialibri.net/autori/pasolinipp.html

Anche a Pierpaolo Pasolini è dedicato un Parco Letterario ad Ostia. Da luogo di morte e di degrado ad esempio di recupero ambientale, il sito dove venne realizzato dallo scultore Mario Rosati un monumento a ricordo del tragico evento che spezzò la vita di Pasolini, si trova in mezzo ad un territorio ampio e ricco di contraddizioni. Proprio quell’opera che negli anni divenne il simbolo di un’area, lasciata nel più completo abbandono, tra baracche, discariche abusive ed animali al pascolo, è oggi al centro di un’Oasi naturale protetta. Partendo dall’Idroscalo si possono attraversare la più ampia Riserva Naturale Statale d’Italia (Riserva Naturale Statale Litorale Romano), la città romana tra le più conservate al mondo (Ostia Antica), la foce del Tevere, il borgo papale medioevale di Gregoriopoli con il suo sistema di torri costiere difensive, tra cui la michelangiolesca Tor San Michele, il liberty dei villini e il razionalismo delle opere di Adalberto Libera. Senza dimenticare i quartieri socialmente ed urbanisticamente degradati della periferia urbana, realtà importanti di emarginazione, povertà e triste primato di abusivismo edilizio, il Parco si muove con proposte che assecondano, evidenziano, promuovono e denunciano, di volta in volta a seconda della necessità, le realtà del territorio, utilizzando l’abbondante letteratura che lo riguarda e di cui Pasolini è il primo autore.

Per concludere questo piccolo viaggio fisico e mentale tra i grandi personaggi nati nel mese di marzo, voglio ricordare che oggi, 12 marzo, nasceva nel 1922, stesso anno di Pasolini, Jean Louis Lebris de Kerouac noto come Jack Kerouac.  http://it.wikipedia.org/wiki/Jack_Kerouac
CHIARA PASSARELLA