In certe musiche si tende sempre e solo ad edulcorare
la realtà cantata, o si
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Asphyx band |
banalizzano i sentimenti. Può avvenire anche nel metal,
soprattutto in quello più commerciale, ma di solito esso tende ad avere
atteggiamenti descrittivi forti, legati alla provocazione e al suscitare
emozioni contraddittorie. Non si può generalizzare, ma certo di solito la
durezza dei suoni è direttamente proporzionale alla durezza dei testi. I temi
sono la ribellione; la politica; il male; la religione; i conflitti; il
crimine; il sesso; la pazzia…eccetera eccetera. Tutto condito con sentimenti
forti di odio; passione; ribrezzo; e quindi raccontati con notevole violenza. La
cosa possiamo guardarla da due punti di vista: uno riguarda la complicità e il
piacere riguardo al male e alla cattiveria raccontata; l’altro invece è
l’analisi
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AlJourgensen-Ministry |
della cosa mettendosi nei panni di chi fa il male. Voglio dire che la
compiacenza verso il sangue e la distruzione non lasciano dubbi in proposito.
Diverso è l’escamotage di chi analizza le gesta di un politico corrotto o di un
soldato, o di un assassino, raccontandole in prima persona….si è contro tale
persona ma si vuole sentirla dal di dentro. E ciò avviene anche nel cinema; nella
letteratura o nel teatro. E’ quello che spesso fa il Metal. Se invece si
racconta la violenza del guerriero epico, essa è un simbolo. Simbolo
dell’autoaffermazione individuale; del non piegarsi al male; del non arrendersi
alle vicissitudini; del preservarsi puro quando si affronta la mentalità che ti
vuole corrotto, conformista o pieno di compromessi. L’uso di immagini forti;
scandalizzanti o raccapriccianti serve a colpire per obbligare a mettersi in
discussione. Per costringere a pensare. Naturalmente ciò è più efficace se
l’artista è bravo a porre la questione artisticamente da questo punto di vista.
E’ una associazione tra testo e musica….e dove non arrivano le parole, arrivano
le note. I Napalm Death sono un gruppo metal inglese (genere Grind-core) con
l’attitudine punk; quindi fortemente anarchica e critica. Essi cantano anche
contro i fascisti, sia su disco che ai concerti (dal vivo fanno spesso una
cover del gruppo punk Dead Kennedys, “Nazi punk fuck off”). Moltissimo
politicizzati, essi gridano esplicitamente ciò che pensano. Il titolo
dell’album di quest’anno è “Utilitarian” perché ha come tematica le teorie
filosofiche dell’utilitarismo, utilizzate per
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Meshuggah-band |
regolare questa società. Una
canzone “Quarantined”, dice: Prendi il martello per colpire le tradizioni, non
trattarle con cautela, noi presumiamo, senza eccezioni, che la libertà sia per
il libero”. “Analysis paralysis” invece: “Se stai cercando il colpevole, noi
dobbiamo solo guardare nello specchio di fronte al nostro riflesso; siamo
deturpati ma immuni. Noi gridiamo verso i muri, è la paralisi dell’analisi; noi
nascondiamo la testa nella sabbia o fuggiamo”. E ancora, nel brano “The wolf I
feed”: “Il lupo che nutro sotto il manto della decenza, invoca la benedizione
di pace, provoca guerre”. I testi paiono dire che se ci governano male è perché
anche noi ci comportiamo male. La musica per tutto questo è claustrofobica;
rovente; brutale e fuoriesce come vomito. Ci sono pezzi più lenti, ma di solito
è velocissima. L’album oscilla tra brevi brani superveloci urlati e pezzi meno
terremotanti ma per questo più oscuri e soffocanti. Gli altri inglesi recensiti
quest’anno sono gli Mpire Of Evil, anch’essi si divertono a parlare dell’uomo;
il male che egli genera. Ma provenendo dai Venom (band Black Metal),
prediligono il tema religioso, incrostato di satanismo (del resto il moniker
parla chiaro). Viene come al solito criticata la
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Napalmdeath |
Chiesa. Le religioni ufficiali
vengono considerate usualmente un sistema atto a incanalare le menti più deboli
per permettere al potere di controllarle meglio. Un luogo comune, però molto
accettato dalla società in generale e non solo dal mondo metallico. In questo
forse l’heavy metal è meno anticonformista di quello che crede. Qui la band usa
un suono scuro, sia per tecnica strumentistica sia per la voce che è rocamente
cupa, anche se la struttura sembra a volte più rock’n’roll. In realtà i Venom
hanno sempre detto chiaramente di non essere satanisti, ma di usare il diavolo
per una provazione critica e anche per divertimento (ma non tralascerei per
scopi pubblicitari), e quindi sarà, per
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Mpire Of Evil-band |
estensione, la stessa cosa per gli
Mpire Of Evil. Anche gli olandesi Asphyx hanno un suono scuro, al quale
aggiungono molta brutale foga, in un cantato pastoso che assomiglia a quello di
NapalDeath ed MpireOfEvil, a metà strada dei due modi. I Napalm urlano stile
punk; gli Mpire cantano abbastanza normalmente nonostante la voce roca (come fa
anche Lemmy dei Motorhead), mentre gli Asphyx ruggiscono e lasciano solo una
parvenza di cantato. Ciò che questi ultimi raccontano rimane nell’alveo della
rabbia e della ribellione, con testi che qui appaiono slegati alla raltà, ma si
rifanno a visioni apocalittiche e fantasiose di mostri, macchine e vittime,
dando vita a immagini decadenti di rabbia, ferocia e morte, sullo stile dei
videogiochi. Gli svedesi Meshuggah
posseggono invece una violenza rarefatta, molto terrificante poiché sembra
asciutta e senza partecipazione, una agghiacciante, robotica tortura. Infatti
la band si autodefinisce “astratta”. La corrosiva voce è informe e ruggisce
senza aprirsi mai. Nei testi cercano di non essere banali, volendo
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overkill band |
raccontare
il lato psicologico delle cose. La natura umana sa essere crudele, oggettivarla
aiuta a comprendere. Dagli Stati Uniti
la violenza più espressa è di solito quella Thrash, essendo il genere in
questione natio dell’America. Ma il thrash è il metal violento meno violento, e
non sempre si prende sul serio, gioca molto sull’ironia e autoironia. E dagli
Usa appunto, gli Overkill si divertono, e lo si percepisce nonostante la
furibonda kermesse che attivano. Pure i minori Fueled By Fire, statunitensi
anch’essi, si danno da fare in un thrash ancor più veloce, sebbene meno
personale, ma comunque esuberante ed esaltante. Sempre dagli USA ecco anche i
Ministry che suonano un Thrash più Industrial, quindi più asettico. Il Leader
Al Jourgensen è un po’ matto ma non istiga alla distruzione, bensì invita a
votare credendo ancora nella democrazia. La sua musica però rimane
agghiacciante e non accattivante. Tutti e sette i gruppi, insieme alla velocità hanno
usato un po’ di riff lenti ma senza strafare, solo che i più bravi mi sono
sembrati i Napalm Death che posseggono una verve interessante quando si
discostano dall’andamento punk e gli Overkill che costruiscono alla perfezione
la struttura delle canzoni. I più innovativi sono i Meshuggah, ma l’originalità
a tutti i costi non vuol dire qualità sicura e i Ministry, che sembrano
leggermente meno originali dei Meshuggah, rispetto a loro, riescono a non
perdersi mai. Se esiste un lato artistico che usa il male per
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fueled By Fire-band |
parafrasare la
realtà che non va, e non per reale cattiveria; esiste d’altro canto anche il
male messo concretamente in azione nei dischi e sui palchi in ossequio ad esso:
ci sono gruppi (come gli italiani Death SS) che in passato hanno fatto riti
satanici durante i concerti; o band (come i norvegesi Burzum) che hanno
istigato all’omicidio. Tra l’altro alcuni musicisti hanno ucciso davvero dopo
aver cantato la positività della morte nei loro dischi. Questa tipologia di
metal estremo non sempre privilegia la velocità, spesso anzi gioca sul
prolungare note e riff in maniera piuttosto melmosa e angosciante, in una
elicitazione di decadenza percettiva. E’ quello che succede per esempio nel
Black Metal Ambient, un genere musicale che fa dell’atmosfera di base il valore
suo proprio. E’ difficile trovare musica che estrae dall’uomo le cose più
scabrose: il metal lo fa oggettivando il male dentro ognuno di noi…..forse per
esorcizzarlo. SKY ROBERTACE LATINI
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