scorr

In questi anni abbiamo corso così velocemente che dobbiamo ora fermarci perché la nostra anima possa raggiungerci. (Michael Ende) ---- A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro. Sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi. (Carl Gustav Jung)

...in altre lingue...

...in inglese....

...in altre lingue...

LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO

LA FOTO DELLA SETTIMANA  a cura di NICOLA D'ALESSIO
LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO:QUANDO LA BANDA PASSAVA...
Questo blog non ha finalità commerciali. I video, le immagini e i contenuti sono in alcuni casi tratti dalla Rete e pertanto sono presuntivamente ritenuti pubblici, pur restando di proprietà del rispettivo autore. In ogni caso, se qualcuno ritenesse violato un proprio diritto, è pregato di segnalarlo a questo indirizzo : rapacro@virgilio.it Si provvederà all’immediata rimozione del contenuto in questione. RR
BENVENUTO! - Il Blog si occupa di Arte, Spiritualità, Creatività e Religione

170. UNA SBIRCIATA OLTRE IL CONFINE da un'Americana a Venezia


Ogni primavera nel Teatro Titano della pittoresca Repubblica di San Marino, si svolge puntualmente il Congresso Internazionale di Studi delle ‘Esperienze di Confine’.  Il ‘confine’ di cui si parla non ha niente a che fare con le linee disegnate sulle mappe.  Anzi, sarebbe difficile se non impossibile precisare dove si trova il confine di cui il Congresso tratta.  Quando si parla della coscienza umana, si scopre che è un territorio quasi sconosciuto che merita di essere esplorato in maniera migliore.  La coordinatrice del Congresso è stata Fulvia Cariglia, giornalista, psicologa, e sociologa.  Da molti anni  si occupa di studi sull'ipotesi paranormale dei fenomeni insoliti.  Ha scritto diversi libri.  La Cariglia è impegnata soprattutto nelle ricerche su Near Death Experience (NDE), termine che vuole dire in lingua italiana ‘l'esperienza ravvicinata alla morte’.  Innumerevoli sono le persone di tutte le epoche e di tutte le nazioni che sono state dichiarate morte, oppure che sono state in profondo coma, e che hanno varcato il confine.  Spesso sono tornate da quello stato indefinibile per raccontare le loro esperienze.  Le loro esperienze oltre il confine, sebbene individuali, spesso si assomigliano molto fra loro.  Ad ogni Congresso si può ascoltare una manciata di individui che sono pronti ad offrire le loro testimonianze.   Fulvia Cariglia ha invitato a parlare almeno una dozzina di relatori, spesso riconosciuti esperti del campo, che includono scienziati, insegnanti universitari, medici,  psicologi.  Quest'anno il tema è stato "Incontrare il mistero:  gli straordinari poteri della coscienza".  Personalmente ho trovato molto entusiasmante la presentazione  di un professore dell'Università di Padova su "Telepatia, una capacità mentale di tutti:  come riconoscerla e come potenziarla".  Dr. Tressoldi ha sottolineato  che i nostri pensieri vengono percepiti dagli altri nei livelli sottili della coscienza individuale e collettiva, e che se un numero elevato di persone si concentrano su un'idea, essi possono incidere sulla realtà, un effetto telepatico già dimostrato dagli esperimenti scientifici.  In altre parole, siamo in onda!  L'ultimo intervento del  XVI Congresso, tenuto il 19-20 maggio, particolarmente significativo, presentato dalla giurista di Macerata Renata Paolini, è stato "Decidere sul fine-vita:  scienza e legge, etica e fede"; successivamente il pubblico è stato invitato al dibattito.  Per la prima volta, ha precisato la Cariglia, è stato invitato anche un religioso, Simone Venturini, che si è autodefinito "biblista di confine" e ha detto che la stessa Bibbia è "libro di confine".  Per Venturini il confine di cui si parla è dove l'Uomo incontra Dio. Conosce bene diverse lingue antiche, in particolare quelle indispensabili nello studio delle Scritture, inclusi il Greco el'Aramaico.  Il suo intervento è stato molto apprezzato dal pubblico e se vorrà, non c’è dubbio che sarà invitato nelle prossime edizioni.  Avremmo voluto sentirlo parlare ulteriormente della luce che avvolgeva la tomba di Gesù, ma per sfortuna, non c’è stato tempo.  Forse è stato meglio.  Siamo stati lasciati con la grande curiosità, con la voglia di avvicinarci sempre di più al discorso della luce, del significato del mistero, della vita oltre la morte, e forse, del significato della vita stessa.  Non ci vuole coraggio per affrontare il confine, solo una open mind, una mente aperta.  Una cosa è certa:  ci arriveremo tutti, prima o poi.  Con questo vorrei invitare tutti i lettori a concentrarsi intensamente sull'idea del benessere sulla Terra per tutti gli esseri viventi, uomini, animali, o piante che siano.  E poi, naturalmente,  augurare anche la pace per tutti i nostri defunti.  UN’AMERICANA A VENEZIA
Klimt - Vita e Morte

1 commento:

Latini ha detto...

"UNA SBIRCIATA OLTRE IL CONFINE"
La parapsicologia per me è una nebulosa che mi pare non possa essere scienza. Di certo mi affascina a livello fantascentifico, ma ho difficoltà a crederci. Ma ho incontrato Gesù, non credo serva altro, se non cercare di incontrare il mio prossimo. Certo, se si potesse farlo in una comunicazione mentale profonda non mi dispiacerebbe, ma solo in paradiso saremo davvero trascesi.

Sky Robertace

* * *

IN QUESTI ANNI ABBIAMO CORSO COSÌ VELOCEMENTE CHE DOBBIAMO ORA FERMARCI PERCHÈ LA NOSTRA ANIMA POSSA RAGGIUNGERCI

(Michael Ende)

* * *

A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro, sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi.

(Carl Gustav Jung)