Klimt - Vita e Morte |
scorr
...in altre lingue...
...in altre lingue...
LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO
Questo blog non ha finalità commerciali. I video, le immagini e i contenuti sono in alcuni casi tratti dalla Rete e pertanto sono presuntivamente ritenuti pubblici, pur restando di proprietà del rispettivo autore. In ogni caso, se qualcuno ritenesse violato un proprio diritto, è pregato di segnalarlo a questo indirizzo : rapacro@virgilio.it Si provvederà all’immediata rimozione del contenuto in questione. RR
170. UNA SBIRCIATA OLTRE IL CONFINE da un'Americana a Venezia
Ogni
primavera nel Teatro Titano della pittoresca Repubblica di San Marino, si
svolge puntualmente il Congresso Internazionale di Studi delle ‘Esperienze di
Confine’. Il ‘confine’ di cui si parla
non ha niente a che fare con le linee disegnate sulle mappe. Anzi, sarebbe difficile se non impossibile
precisare dove si trova il confine di cui il Congresso tratta. Quando si parla della coscienza umana, si
scopre che è un territorio quasi sconosciuto che merita di essere esplorato in
maniera migliore. La coordinatrice del
Congresso è stata Fulvia Cariglia, giornalista, psicologa, e sociologa. Da molti anni si occupa di studi sull'ipotesi paranormale
dei fenomeni insoliti. Ha scritto
diversi libri. La Cariglia è impegnata
soprattutto nelle ricerche su Near Death
Experience (NDE), termine che vuole dire in lingua italiana ‘l'esperienza
ravvicinata alla morte’. Innumerevoli
sono le persone di tutte le epoche e di tutte le nazioni che sono state
dichiarate morte, oppure che sono state in profondo coma, e che hanno varcato
il confine. Spesso sono tornate da
quello stato indefinibile per raccontare le loro esperienze. Le loro esperienze oltre il confine, sebbene
individuali, spesso si assomigliano molto fra loro. Ad ogni Congresso si può ascoltare una
manciata di individui che sono pronti ad offrire le loro testimonianze. Fulvia Cariglia ha invitato a parlare almeno
una dozzina di relatori, spesso riconosciuti esperti del campo, che includono
scienziati, insegnanti universitari, medici, psicologi.
Quest'anno il tema è stato "Incontrare il mistero: gli straordinari poteri della
coscienza". Personalmente ho
trovato molto entusiasmante la presentazione di un professore dell'Università di Padova su "Telepatia,
una capacità mentale di tutti: come
riconoscerla e come potenziarla".
Dr. Tressoldi ha sottolineato che
i nostri pensieri vengono percepiti dagli altri nei livelli sottili della
coscienza individuale e collettiva, e che se un numero elevato di persone si
concentrano su un'idea, essi possono incidere sulla realtà, un effetto
telepatico già dimostrato dagli esperimenti scientifici. In altre parole, siamo in onda! L'ultimo intervento del XVI Congresso, tenuto il 19-20 maggio,
particolarmente significativo, presentato dalla giurista di Macerata Renata
Paolini, è stato "Decidere sul fine-vita:
scienza e legge, etica e fede"; successivamente il pubblico è stato
invitato al dibattito. Per la prima
volta, ha precisato la Cariglia, è stato invitato anche un religioso, Simone
Venturini, che si è autodefinito "biblista di confine" e ha detto che
la stessa Bibbia è "libro di confine". Per Venturini il confine di cui si parla è
dove l'Uomo incontra Dio. Conosce bene
diverse lingue antiche, in particolare quelle indispensabili nello studio delle
Scritture, inclusi il Greco el'Aramaico.
Il suo intervento è stato molto apprezzato dal pubblico e se vorrà, non
c’è dubbio che sarà invitato nelle prossime edizioni. Avremmo voluto sentirlo parlare ulteriormente
della luce che avvolgeva la tomba di Gesù, ma per sfortuna, non c’è stato tempo. Forse è stato meglio. Siamo stati lasciati con la grande curiosità,
con la voglia di avvicinarci sempre di più al discorso della luce, del
significato del mistero, della vita oltre la morte, e forse, del significato
della vita stessa. Non ci vuole coraggio
per affrontare il confine, solo una open
mind, una mente aperta. Una cosa è
certa: ci arriveremo tutti, prima o
poi. Con questo vorrei invitare tutti i
lettori a concentrarsi intensamente sull'idea del benessere sulla Terra per
tutti gli esseri viventi, uomini, animali, o piante che siano. E poi, naturalmente, augurare anche la pace per tutti i nostri
defunti. UN’AMERICANA A VENEZIA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
* * *
IN QUESTI ANNI ABBIAMO CORSO COSÌ VELOCEMENTE CHE DOBBIAMO ORA FERMARCI PERCHÈ LA NOSTRA ANIMA POSSA RAGGIUNGERCI
(Michael Ende)
* * *
HOME PAGE DEL BLOG (clikka qui)
***
ELENCO DEI POST(clikka qui)
ULTIMA NEWSLETTER(clikka qui)
***
IL FILM, IL LIBRO, IL BRANO, LA POESIA DEL MESE (clikka qui)
***
WEBMASTER: Roberto RAPACCINI
A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro, sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi.
(Carl Gustav Jung)
1 commento:
"UNA SBIRCIATA OLTRE IL CONFINE"
La parapsicologia per me è una nebulosa che mi pare non possa essere scienza. Di certo mi affascina a livello fantascentifico, ma ho difficoltà a crederci. Ma ho incontrato Gesù, non credo serva altro, se non cercare di incontrare il mio prossimo. Certo, se si potesse farlo in una comunicazione mentale profonda non mi dispiacerebbe, ma solo in paradiso saremo davvero trascesi.
Sky Robertace
Posta un commento