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LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO
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611. “PSYCHOSANE” DALL’ALBUM “OMERTÀ” (2012) DEGLI ADRENALINE MOB DI ROBERTO LATINI
In
data 15 luglio 2017 c’è stato in Florida un grave incidente automobilistico che
ha ucciso bassista e manager degli statunitensi Adrenaline Mob: rispettivamente
David Z (Zablidowsky) di 38 anni e Jane Train di 48 anni. Viaggiavano in quanto
erano in tour. Un camion ha centrato in pieno il loro bus, ferendo anche il
resto della Crew, oltre agli altri musicisti. È stato lo stesso cantante Russen
Allen, ferito lui stesso, a tirare fuori dai rottami la manager ancora viva. La
band debutta nel 2012. Oggi ha all’attivo tre lavori, e proprio per supportare
l’uscita dell’ultimo, stavano in tournèe. Il suono modernissimo si lega alla
classicità del metal tradizionale, garantendo quindi la pesantezza attualissima
con la melodicità strutturale di stampo ottantiano. Si può forse dire che
questa band ha iniziato una personalissima sintesi tra antico e moderno, senza
creare un nuovo genere, ma declinando al meglio la propria piccola originalità.
Sicuramente una delle band migliori del momento. La cadenza dell’andamento
sonoro viene definita Groove in quanto sottolinea con enfasi la ritmicità della
progressione. Per cui questo metal è definito a volte proprio “Groove Metal”. Il brano “PSYCHOSANE” (4’36”). Cantante:
Russen Allen; Chitarra: Mike
Orlando; Batteria: Mike
Portnoy. Non
era ancora presente il bassista deceduto, né il batterista coinvolto nell’incidente,
in quanto c’era stato un cambio di formazione. Inizia subito con la sequenza di
riff corposi e ripetitivi, la voce è suggestiva nella sua bruciante tonalità
roca e pulita a seconda dei passaggi, sfumando con grande abilità tecnica in
entrambe le modalità. Voce cattiva e cupa ma anche raffinata, che sa alzarsi di
tonalità e di fornire acuti ben calibrati. Quasi urlando le strofe diviene
melodica nel ritornello dentro la sua ruvidezza. Durante il cantato la sezione
ritmica continua a reggere la struttura con pienezza. La chitarra usa anche
effetti tecnici di notevole presa e l’assolo, molto tecnico anch’esso, si
dipana tra note veloci e uno wa wa tipo Street Metal. Prima dell’assolo c’è una
parte di ritmicità che sottolinea esplicitamente l’attitudine al groove. Alto il
senso generale della melodia sebbene la durezza sia enfaticamente arrembante. La
batteria del grande Portnoy è davvero pesante e lascia da parte raffinatezze
sopra le righe anche se non si tratta di un suonare piatto. Brano pieno di
grinta e di sudore. In questa song suonano due grandi della musica metal. Il
singer è lo stesso dei famosi progmetallers Symphony X, e il superlativo
batterista proviene dalla ormai leggendaria band supertecnica, sempre
Prog-Metal, dei Dream Theater, considerati gli Yes del Metallo. Gli Adrenaline
Mob sono quindi un supergruppo che però evita di suonare progressive, così da
lasciare altre modalità espressive ai loro componenti. SKY
ROBERTACE LATINI
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