A
uno sconosciuto
Sconosciuto che passi! Tu non sai con che
desiderio ti guardo,
devi essere colui che cercavo, o colei che
cercavo (mi arriva come un sogno),
sicuramente ho vissuto con te in qualche luogo
una vita di gioia.
Tutto ritorna, fluido, affettuoso, casto,
maturo,
mentre
passiamo veloci uno vicino all’altro,
sei cresciuto con me, con me sei stato
ragazzo,
o giovanetta.
Ho mangiato e dormito con te, il tuo corpo non
è più
solo tuo né ha lasciato il mio corpo solo mio.
Mi dai il piacere dei tuoi occhi, del tuo
viso, della tua carne,
passando, in cambio prendi la mia barba, il
mio petto, le mie mani.
Non devo parlarti, devo pensare a te quando
siedo in disparte o mi sveglio di notte, tutto solo.
Devo aspettare, perché t’incontrerò di nuovo,
non ho dubbi.
Devo vedere come non perderti più.
Walt
Whitman - Foglie d’erba -
Walter
Whitman, noto come Walt Whitman (West Hills, 31 maggio 1819 – Camden, 26 marzo
1892), è stato un poeta, scrittore e giornalista statunitense. È conosciuto per
essere l'autore della raccolta poetica Foglie d'erba, pubblicata in diverse
edizioni a partire dal 1855. Fu cantore della libertà e di un ideale visionario
che pone l'uomo come momento centrale rispetto al senso di percezione e
comprensione delle cose. Cantò, soprattutto, l'essenza di quello che diventerà
successivamente il «sogno americano». Dalla sua opera proviene la celeberrima
ode che inizia con il verso «O capitano! Mio capitano!». Foglie d'erba (Leaves
of Grass nell'originale in lingua inglese) è il titolo della più conosciuta
raccolta di poesie del poeta e scrittore statunitense. Fu pubblicata nel 1855,
in occasione del giorno dell'Indipendenza: quasi un segno propiziatorio per
un'opera destinata ad essere considerata come la Bibbia democratica americana.
E questo sebbene il testo della raccolta apparisse - almeno all'uscita, e in
minore misura nelle successive edizioni - quanto meno insolito rispetto alla
tradizione, composto com'era da una lunga serie di versetti, non divisi in
strofe, senza pause o titoli.Dalla pubblicazione di “Foglie d'erba” la
produzione poetica di Whitman continuò ininterrotta, malgrado le sue numerose
vicende esistenziali: dal dolore per la morte dei genitori, allo scoppio della
guerra di secessione americana, dall'opera di volontario negli ospedali
militari, all'uccisione di Abramo Lincoln che lo colpì enormemente, passando
attraverso l'esperienza della paralisi, all'accusa di oscenità per certi suoi
versi che esaltavano troppo esplicitamente la sessualità e infine gli “acri”
commenti sulla sua presunta omosessualità.
La prima edizione
A
luglio del 1855 esce, a spese dello scrittore presso Rome Brothers di Brooklyn,
Leaves of Grass (Foglie d'erba), un volumetto di novantaquattro pagine in
quarto, contenenti solo dodici composizioni. Apre la raccolta il lungo poema
che soltanto nell'edizione del 1881 prenderà il titolo Song of Myself (Il canto
di me stesso) e una prefazione programmatica che non comparve nelle edizioni
successive nella quale Whitman afferma il suo tumultuoso americanismo. I dodici
componimenti non avevano titolo, non vi era nessuna indicazione sull'autore,
solo la fotografia di un uomo con una mano in tasca, l'altra sul fianco, la
testa all'indietro, il cappello spostato sulle ventitré, i pantaloni
spiegazzati, la camicia aperta sul collo. Una posa ed un atteggiamento che
furono definiti "da Byron in vesti da operaio". Se Roland Barthes, nella
sua opera La camera chiara, ha ragione quando dice che la "fotografia può
significare una generalità solo assumendo una maschera", allora il
ritratto che Whitman propone è il contrario. Esso infatti stabilisce subito
l'io come oggetto (il cosiddetto io-biografico). Nello stesso 1855 muore il
padre. Il 21 luglio il celebre poeta e filosofo Ralph Waldo Emerson, che non lo
conosceva, gli invia una lettera in cui elogia i suoi versi, indicandoli come
esempio "più straordinario di genio e saggezza finora prodotto in
America". Va quindi a Emerson il merito di aver subito percepito la forza
di un poeta pur completamente estraneo al gusto dei contemporanei.
La seconda edizione
Nel
1856 il poeta collabora a "Life illustrated" e nello stesso anno esce
la seconda edizione ampliata di Leaves of Grass, composta da più di 350 pagine,
in cui assegna i titoli alle composizioni precedenti e ne aggiunge venti, tra
le quali Sud-Down Poem (Poesia del tramonto) che in seguito titolerà Crossing
Brooklyn Ferry (Sul ferry di Brooklyn). Dal 1857 al 1859 diventa redattore
presso il "Times" di Brooklyn ma nell'inverno del 1859 rimane senza
lavoro e inizia a frequentare Plaff's, il ristorante di stile bohémien
frequentato dagli artisti e intellettuali newyorkesi.
La terza edizione
Nel
1860 a Boston, presso "Thayer & Eldrige" esce la terza edizione
di Leaves of Grass, 450 pagine, completamente revisionata dall'autore. Whitman
rivede molti dei precedenti componimenti e muta molti titoli aggiungendo 124
poesie nuove, tra cui: 1) Una "Proto-Leaf" ("Proto-Foglia")
in apertura, poesia programmatica con la stessa funzione delle
"Epigrafi" che qui precede Walt Whitman (il futuro Canto di me
stesso) e che diverrà Partendo da Paumanok nel 1867; 2) A out Word of the Sea (Una parola fuor dal
mare) che era già stata pubblicata, con il titolo di A Child's Reminiscence (Un
bambino ricorda), la vigilia del Natale del 1859 sul "Saturday Press"
di New York, composizione che verrà intitolata in seguito Out of the Cradle
Endlessly Rocking (Fuor dalla culla che perenne dondola). In questa edizione
vengono raggruppati, per la prima volta in forma tematica, alcuni componimenti
sotto il nome di Calamus, che è una celebrazione dell'amicizia maschile, e in
Enfans d'Adams, poi Children of Adams (Figli d'Adamo) dedicato alla
procreazione.
Il lungo addio e l'immortalità nella morte
Si
aggiungono a questi componimenti altre sezioni delle quali solamente alcune
sono sopravvissute nell'edizione pubblicata da Whitman nell'ultimo anno di vita
e il volume si conclude con la poesia So Long! (Addio) nella quale il poeta si
congeda dal lettore come essere che si allontana dalla materia
"disincantato, trionfante, morto". Come disse Emily Dickinson il
poeta è già morto ed è stato sepolto più volte, ha prefigurato molti addii, mai
convinto che si tratti dell'ultimo, anzi sempre più convinto che finché le
Foglie d'erba vivranno l'addio non si potrà mai verificare. Whitman ha una
precisa idea di immortalità nella morte: "Il più piccolo germoglio
dimostra che non c'è morte in realtà;| E che se mai ci fosse porterebbe verso
la vita, e non l'aspetta alla fine per fermarla| E che è cessata nell'attimo in
cui la vita è apparsa.| ...| Tutto progredisce e si espande, niente crolla,| E
morire è diverso da quel che ciascuno abbia mai creduto, e più felice.". E
a misura in cui egli invecchiava, la morte occupava indubbiamente un posto
maggiore nei suoi pensieri, ma solamente come interludio tra una vita e
un'altra. Per il poeta infatti non c'è niente di tragico nella morte ed egli
cominciò a fare i suoi addii alla vita in età notevolmente giovane. Senza dubbio
gli ospedali della guerra civile affrettarono il processo, dal momento che,
come dice uno storico greco, in tempo di pace i figli seppelliscono i padri, in
tempo di guerra i padri seppelliscono i figli e Whitman, insieme a Melville è
il solo, tra gli scrittori americani dell'epoca, ad afferrare il tragico
significato della guerra.
La guerra di secessione
Il
12 aprile del 1861 ha inizio la guerra di secessione americana e Whitman che
sino a quel momento, per quanto antischiavista, non aveva preso posizione nel
conflitto che si stava delineando tra Nord e Sud - anche perché le sue origini
quacquere, da parte di madre, gli avevano inculcato il terrore della violenza
e, quindi, della guerra - si riempie di entusiasmo per la causa di Abramo
Lincoln e inizia a scrivere quelle liriche che in seguito saranno raccolte nel
volume Drum-Taps (Rulli di tamburo) e più tardi incorporate nelle edizioni
successive di Leaves of Grass.Tra queste vi è una breve composizione,
"Reconciliation" che rappresenta la più nobile espressione del suo
atteggiamento in quel momento tanto difficile per la storia d'America e che
forse vale la pena di citare:
"Parola
sopra ogni altra, bella come il cielo, - Bello che la guerra e tutte le sue
gesta di carneficina debbano con il tempo andare interamente perdute, - Che le
mani delle
sorelle Morte e Notte incessantemente dolcemente lavino di nuovo e
ancora di nuovo questo mondo insozzato; - Poiché il mio nemico è morto, un uomo
divino come me è morto, - Io guardo dove egli giace sbiancato e immobile nella
bara... m'avvicino, - Mi chino e tocco leggermente con le labbra il volto
bianco nella bara".Intanto il fratello George parte come volontario e nel
1862, nel mese di dicembre, alla notizia che il fratello è stato ferito in
combattimento nella Virginia, Whitman, per curarlo, accorre al suo fianco e,
come era nella sua natura generosa e impulsiva, trasferisce la sua ansia
personale per il fratello, in un più ampio sentimento fraterno prestando la sua
opera di infermiere volontario prodigandosi per tutti i feriti fino alla fine
della guerra. Nel 1863 si impiega anche presso l'Ufficio Paghe dell'esercito.
Lincoln assassinato
Nel
giugno del 1864 si ammala e ritorna a Brooklyn dove verrà assunto, nel gennaio
del 1865, come impiegato del ministero dell'Interno a Washington; il 14 aprile
viene assassinato il presidente Lincoln e in maggio Whitman pubblica un
componimento sulla nazione in guerra, Drum-Taps (Rulli di tamburi) che gli
costa il licenziamento dalla carica che svolgeva per la natura "scandalosa"
dell'opera. Il giorno dopo il licenziamento, viene assunto alle dipendenze del
ministro della Giustizia e nell'autunno pubblica Drum-Taps and Sequel, che
contiene When Lilacs last in the Dooryard Bloom'd (Quando i lillà fiorivano
l'ultima volta davanti alla casa), versi in memoria di Abramo Lincoln. In
questi bellissimi versi si nota una tranquilla maturità che ritroviamo anche
nelle parole della conferenza che egli tenne per Lincoln morto:
"L'avvenimento principale, il delitto, si manifestò con la calma e la semplicità
di ogni più comune avvenimento - lo sbocciare di un germoglio, per esempio, o
di un bocciolo, nella vicenda della vegetazione." Egli non declama, ma
spiega l'accaduto come spiega la sua poesia, dove le cose avvengono "con
quella che sembra essere la stessa obiettività, la stessa assenza di uno scopo
specifico, che si riscontra in natura".Perché la vita, per Whitman, è
simile ad un oggetto della natura e con una forma organica intenzionale.
La quarta edizione
Nel
1866 viene pubblicato da William Douglas O'Connor un saggio apologetico dal
titolo The Good Gray Poet (Il buon poeta dalle chiome grigie). Nella quarta
edizione del 1867 di Leaves of Grass, Whitman cambia la disposizione dei
componimenti e aggiunge una nuova sezione dal titolo Song before Parting che
diventeranno in seguito Song of Parting (Canti d'addio). In questa edizione
verranno incorporate le famose liriche scritte dopo la morte di Lincoln,
"When Lilacs last in the Dooryard Bloom'd" (Quando i lillà fiorivano
l'ultima volta davanti alla casa) e "O Captain! My Captain!" insieme
con la non meno famosa "Pioneers! O Pioneers!". Nel frattempo la fama
di Whitman si diffonde internazionalmente e nel mese di dicembre viene
pubblicato Democraty, una parte di Democratic Vistas (Prospettive Democratiche)
su "Galaxy". Nel 1868 viene pubblicata in Inghilterra una scelta
censurata di Leaves of Grass, e in America la seconda parte di Democratic
Vistas, Personalism in maggio, mentre su "Galaxy" viene pubblicata la
seconda ristampa della quarta edizione di Leaves of Grass.
La quinta edizione
Nel
1870 esce la quinta edizione di Leaves Grass arricchita di nove poesie e nel
1871 esce in volume separato la nuova composizione Passage to India (Una via
per le Indie) che sarà poi incorporata in una nuova edizione - la quinta - di
Leaves of Grass. Del medesimo anno è l'opera in prosa Democratic Vistas.
La sesta edizione
Del
1875 sono i ricordi di guerra Memoranda during the War, ristampati nel 1882 con
il titolo di Specimen Days and Collect (Giorni scelti e riepilogo), mentre
dell'anno successivo, 1876, è la sesta edizione di Leaves of Grass, la quale,
essendo stata preparata per le celebrazioni centenarie della Dichiarazione di
Indipendenza, viene conosciuta sotto il nome di "Centennial Edition".
Del 1876 è anche la raccolta, mista di versi e poesie, Two Rivulets (Due Rivi).
La settima e l'ottava edizione
La
storia della settima (1881) e ottava edizione (1892, ma datata 1891) di Leaves
of Grass è piuttosto complicata ed è anche discutibile se si debba parlare di due
edizioni separate. Infatti nel 1881 viene ritirata la settima edizione di
Leaves of Grass dall'editore James R. Osgood, minacciato da un processo per
oltraggio alla morale, ma quegli stessi volumi, prelevati e messi in
circolazione qualche mese dopo da "Rees, Welsh and Company" di
Filadelfia, vanno oggi sotto il nome di ottava edizione con l'aggiunta di
Specimen Days and Collect (Giorni esemplari). La cosiddetta "ottava
edizione" è inoltre chiamata, impropriamente, “l’edizione del letto di
morte" perché gli amici di Whitman - poco prima che lui morisse il 26
marzo 1892 - gli fecero leggere un esemplare di una tiratura limitata (un
centinaio di copie) affinché controllasse l'ordine dei componimenti ed
eventuali refusi.
CHIARA PASSARELLA
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