bordo di allucinanti
mezzi di trasporto chiamati art cars
e mutant vehicles nel bel mezzo di un
lago morto, chiamata la playa. Girano e si fermano per giocare e per ballare
su basi musicali d'ultima generazione.
Ci sono strutture dalle quali i dj trasmettono suoni dall'alba
all'alba. Di notte sembrano mirage al neon. Le montagne fungono da cornici. Individui di ogni razza e nazione girano in
strane mise, spesso teatrali o futuristiche.
Molti sono poco vestiti. Al primo
sguardo alcuni appaiano come i reduci della guerra atomica in un film degli Anni
Settanta, ma i burners sono altamente
civili in accordo con le regole della festa.
Li ho visti nei video di YouTube.
Ho ascoltato la musica e visto i falò che ricordano Las Fallas di
Valencia in Spagna. I burners viaggiano divertiti fra le costruzioni
fantastiche erette nel deserto, destinate a scomparire, incluso il mitico
Tempio, uno stile diverso ogni anno, che finirà anch'esso al rogo. La regola d'oro è Leave No Trace. Non lasciare
nessuna traccia. Anche i Native Americans
ragionavano così. Però, per arrivare al
nord di Nevada, 50,000 persone bruciano molto carbone. Poi, alla fine, avranno creato una quantità
non indifferente di bottiglie vuote di plastica. Ad ogni modo, la loro sembra una vacanza
validissima per chi vuole uscire dai soliti perimetri. Se volessi andarci anch'io, dovrei prima pensare
a qualcosa da
condividere con gli altri.
Un'altra regola di Burning Man dice che fra i burners non c'è scambio di soldi.
Niente commercio, insomma.
Quindi, bisogna essere pronti a condividere qualcosa--cibo, acqua,
aiuto--oppure offrire un'esibizione o un servizio, gratis. Dare passaggi sulla playa in una vettura a regola d'arte. Divertire con un'invenzione geniale, un gioco
nuovo, un robot, uno spettacolo, l'arte. Forse basterebbe applicare crema solare a
chiunque la chiedesse, ma soprattutto, si deve portare acqua sufficiente per
soddisfare la propria esigenza. Nessuno vada
a Burning Man come osservatore. Non è un
freak show. Si deve partecipare. Se qualcuno inventa per la festa una giostra,
sarebbe bene provarla. Se qualcuno apre
un angolo nudista, non si deve stare solo a sbirciare. La festa è un'avvenimento creato per chi sogna
un mondo libero, interattivo, e creativo.
Burning Man è una dimostrazione della potenzialità di quel sogno. Almeno per una settimana. Controlla il sito ufficiale di Burning Man,
ed anche la Wikipedia, per ulteriore informazione. UN’AMERICANA
A VENEZIA

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