scorr

In questi anni abbiamo corso così velocemente che dobbiamo ora fermarci perché la nostra anima possa raggiungerci. (Michael Ende) ---- A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro. Sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi. (Carl Gustav Jung)

...in altre lingue...

...in inglese....

...in altre lingue...

LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO

LA FOTO DELLA SETTIMANA  a cura di NICOLA D'ALESSIO
LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO:QUANDO LA BANDA PASSAVA...
Questo blog non ha finalità commerciali. I video, le immagini e i contenuti sono in alcuni casi tratti dalla Rete e pertanto sono presuntivamente ritenuti pubblici, pur restando di proprietà del rispettivo autore. In ogni caso, se qualcuno ritenesse violato un proprio diritto, è pregato di segnalarlo a questo indirizzo : rapacro@virgilio.it Si provvederà all’immediata rimozione del contenuto in questione. RR
BENVENUTO! - Il Blog si occupa di Arte, Spiritualità, Creatività e Religione

162. MUSTAINE AUTOBIOGRAFIA DI DAVE MUSTAINE, CURATA DA JOE LAYDEN , di Roberto Latini



Quando si legge di rock, le storie non sempre seguono l’idea precostituita secondo la quale nel mondo dello spettacolo sono tutti drogati. Mustaine, il chitarrista cantante dei Megadeth, invece impersona davvero la tipologia del rocker fatto e strafatto dell’immaginario più tradizionale e becero. E con la droga tutto il resto.
Come dice lui:
“Infanzia disgraziata e instabile ?  Ce l’ho.
Genitore alcolizzato e violento ? Ce l’ho.
Assurdità religiose oppressive ? Ce l’ho (Geova e Satanismo)
Alcolismo; tossicodipendenza; vagabondaggio ?  Ce l’ho; ce l’ho; ce l’ho.
Delusioni artistiche e professionali ? Ce l’ho.
Disintossicazione ? Ce l’ho.
Esperienza pre-morte? Ho anche quella.”
E tornando alla droga: si è disintossicato ben 17 volte. Il libro parla di Metal, ma non specificatamente del suo modo, in quanto artista, di fare musica. La narrazione spiega invece la sua disgregazione umana e la sua propria disfatta, sconfitta dopo sconfitta, in cui il vivere metal è più l’ambiente che la musica. C’è anche la musica naturalmente, ma più che altro c’è la “fica”; ci sonole botte; c’è l’incoscienza. Ecco le donne: “Nel giro di pochi giorni si scrollò di dosso il vecchio fidanzato e scelse me. Non certo per il mio aspetto o la mia personalità, ma semplicemente perché suonavo la chitarra”. “Senti tutte le storie sul sesso, la droga e il rock’nroll…e ne ridi. Poi ti capita di sbirciare dietro le quinte e ti rendi conto che il luogo comune è basato sulla realtà. Presto ti ritrovi a cercare di decidere quale dei tori della storiella vuoi essere: quello che carica a tutta velocità giù per la collina e si scopa la prima mucca che incontra, o quello che scende placidamente e se le fa tutte quante”.E le botte: Mustaine era sempre pronto a reagire con la violenza quando lo si contrastava, anche i suoi compagni di band. E’ con la droga però il problema maggiore. Per mantenersi era diventato anche spacciatore, ma soprattutto era consumatore. Eppure diventò il leader e padrone della propria band, eppure riuscì a creare uno stile proprio inventando, insieme ad altri, un genere (il Thrash metal). Il dolore, la sofferenza, il dolore di vivere, che Dave riconosce come parte di sé. Nel frattempo si è sposato ed è diventato padre, si è paralizzato un arto superiore (che anche se è rimasto leggermente deficitario, gli permette di continuare ad imbracciare e suonare una chitarra) e si è convertito al cristianesimo diventando un credente professante. Ma dal punto di vista del suo significato artistico tutto si può riassumere nella sua lotta e nel suo odio verso un’altra band di heavy metal: i famosissimi Metallica. Questo conflitto con i Metallica è ben descritto da Dave, che sa esprimere in merito le sue sensazioni passate. Egli è nato come musicista dei Metallica, ma cacciato prima della pubblicazione del primo disco (dice che alcuni brani erano suoi), con i Megadeth ha iniziato una competizione contro la sua band madre. Competizione votata alla continua sconfitta, perché se anche i Megadeth hanno venduto tantissimo, i Metallica hanno venduto sempre di più. Ma oggi questa opposizione è terminata. Lui stesso parla degli amici-nemici di una volta come del miglior gruppo metal di tutti i tempi. Inoltre i Megadeth sono considerati, insieme a Metallica, Slayer ed Anthrax, i “Fab Four” del Thrash Metal, e difatti fanno tournee insieme proprio sotto questa dicitura. Certo la sua ironia verso tale rapporto conflittuale è molto espressiva: “A volte il mondo è così sbagliato che lo si può affrontare solo con l’umorismo”. E, raccontando di quando gli chiedono un pezzo per la colonna sonora di film che suoni alla Metallica (quindi non gli chiedono alla Megadeth che è il suo gruppo), Dave commenta:”Non finirà mai…cazzo…Un giorno qualcuno calerà la mia bara nel terreno, tutti saranno pronti a suonare qualcosa di mio per l’ultima volta, e qualcuno avrà lasciato nel lettore cd un disco dei Metallica”.   Sky Robertace Latini

Nessun commento:

* * *

IN QUESTI ANNI ABBIAMO CORSO COSÌ VELOCEMENTE CHE DOBBIAMO ORA FERMARCI PERCHÈ LA NOSTRA ANIMA POSSA RAGGIUNGERCI

(Michael Ende)

* * *

A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro, sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi.

(Carl Gustav Jung)