IL CRISTIANESIMO
DEI BLACK SABBATH
Questa parte è
dedicata ai Black sabbath, poiché a loro è fatta risalire la causa del
satanismo esplicito nel rock duro. L’associazione del diavolo al metal inizia sin
da subito, provenendo questa pregiudiziale già dall’Hard Rock; ma ricordiamo
che sia prima il blues, poi il rock, furono considerati musica del diavolo. Importante
considerare l’uso del TRITONO, che nel medioevo era stato vietato in quanto
considerato la nota del diavolo (Diabolus in musica). Esso crea una dissonanza
particolare che non fa capire se la melodia si alza o si abbassa. Dal blues esso venne inserito nelle
composizioni, e successivamente passato al jazz e al metal. I Black Sabbath lo
usarono sin dal primo album (1970), e giocando sulle atmosfere oscure vennero
subito additati come satanici, del resto anche il moniker utilizzato, “Sabba
nero”, porta automaticamente a considerarli tali. I BLACK SABBATH di Ozzy Osbourne,
meritano un discorso specifico, che si fa 
particolarmente interessante in
quanto considerati creatori del genere Dark (oggi detti dal punto di vista
sonoro, “Doom” cioè “condanna”) e del tono sinistro di una musica cupa. In
realtà la band ha usato il diavolo come essere pericoloso di cui spaventarsi
senza esternare simpatie verso di lui, anzi, alcuni testi appaiono cristiani.
Solitamente le loro liriche erano contro la guerra e il potere (“War Pigs”;
“Electric Funeral”; “Children of the Grave”), ma le parti che usavano l’inferno,
e ciò che ne conseguiva, volevano creare più una atmosfera da film dell’orrore
che una vera e propria kermesse esoterica. Un giorno Ozzy, il cantante, stupito
favorevolmente dalla durezza del primo album dei Led Zeppelin disse al
chitarrista Tony Iommi: “Hai sentito come suona dura questa band?” Al che Tony
rispose: “E noi saremo più duri!”. Proprio la song “Black Sabbath” usa il
tritono famoso, e il diavolo c’è, ma è utilizzato come figura terrorizzante,
che l’uomo non desidera affatto; anzi, sentendosi senza scampo, l’uomo invoca
l’aiuto di Dio. E’ la descrizione di una situazione che incute terrore, quindi Satana è un essere
da fuggire, non da compiacere.
·
Testo
di “BLACK SABBATH” (1970)
Una figura in
nero mi indica, io mi giro e comincio a correre;
scopro di essere
il prescelto, Oh, no!;
Oh no! Ti prego,
Dio, aiutami.
Satana è venuto,
no, ti prego, no!
Maggior
cristianità si percepisce in una song del terzo album, scritta da Geezer
Butler, il bassista. “After forever” fu criticata da alcune riviste proprio
perché di ispirazione cristiana.
·
Testo
di AFTER FOREVER (“Dopo l’infinito” -1971)
Hai mai
ragionato sulla tua anima?
Ho visto la
luce;
io sarò
preparato quanto tu sarai solo e impaurito alla fine dei nostri giorni;
Sghignazzerai
ancora quando la morte si avvicina e dire che potresti allo stesso tempo
pregare il sole?
Penso che sono
le persone come te che hanno crocefisso Gesù;
Penso sia triste
che la tua opinione sia l’unica che ha voce;
Quando il tuo
giorno si avvicina dirai che non credi?
Avevi la possibilità
ma l’hai buttata via;
Apri gli occhi,
Lui è l’unico che ti salverà da tutti i peccati e dall’odio.
In effetti il
gruppo più volte esternò ufficialmente la non appartenenza all’ambiente
satanista e i musicisti smentirono la voce che li ritraeva come adoratori del
diavolo. Inoltre Ozzy indossa sempre una croce non rovesciata al collo di cui
racconta che è stato un regalo ricevuto dai parenti ben prima dell’avventura
coi Black Sabbath (all’interno di una copertina c’è comunque una croce
rovesciata). Che I Black siano cristiani, bè, questo è un altro discorso, e la
loro vita, in alcuni momenti dissoluta, non testimonia certo a loro favore in
tal senso; ma i 
testi provano che alcuni loro atteggiamenti pendevano verso una
sensibilità religiosa anche tradizionale. Naturalmente essi hanno giocato molto
su questo equivoco, abilmente usato per fini pubblicitari. C’era quindi, e c’è
ancora, il preconcetto per cui il metal e il rock sono satanici a priori,
quando invece è una forma che può contenere tutte le idee umane. SKY ROBERTACE LATINI
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