scorr
...in altre lingue...
...in altre lingue...
LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO
Questo blog non ha finalità commerciali. I video, le immagini e i contenuti sono in alcuni casi tratti dalla Rete e pertanto sono presuntivamente ritenuti pubblici, pur restando di proprietà del rispettivo autore. In ogni caso, se qualcuno ritenesse violato un proprio diritto, è pregato di segnalarlo a questo indirizzo : rapacro@virgilio.it Si provvederà all’immediata rimozione del contenuto in questione. RR
438. METAL CRISTIANO: TERZA PUNTATA Di Sky Robertace Latini
METAL CATTOLICO
Il
metal cristiano è sorto anni fa come espressione di una fede prettamente
protestante come il rock stesso è nato in un paese a maggioranza protestante
(USA), ma naturalmente una volta aperta la porta, sono entrate altre realtà che
internazionalmente sono contigue al mondo cattolico. Le band cattoliche sono
ancora in grande minoranza ma vivono di luce propria. In Italia abbiamo una
band che si fa inserire in un filone che loro chiamano “Catholic Metal”. Sono i
METATRONE di Catania. Il moniker Metatrone viene dal nome di un angelo. Si
tratterebbe di una entità citata soprattutto nella tradizione ebraica,
derivante dal patriarca Enoch (antenato di Noè) che sarebbe stato trasformato
in angelo. Rembrant lo raffigura che ferma la mano di Abramo su Isacco, quando
il patriarca, ubbidendo a Dio, voleva sacrificare il figlio. I Metatrone sono
capitanati da un giovane sacerdote, Don Davide Bruno, e dal chitarrista Stefano
Calvagno; sono loro due a scrivere i pezzi. Bruno era già musicista metal
(capellone) prima di sentire la vocazione. Dopo essere entrato in seminario
aveva completamente abbandonato la scena musicale. Generalmente, nel mondo, le
gerarchie ecclesiastiche snobbano questa realtà musicale cristiana, ma in
Sicilia fu proprio il vescovo a spingere il sacerdote a riprendere in mano lo
strumento (suona le tastiere). Lui decise di richiamare i vecchi membri a cui
chiese la svolta cristiana; contenti accettarono e, ad ora, hanno scritto due
album (“La Mano Potente” e “Paradigma”), l’ultimo nel 2010. Hanno suonato anche
per l’incontro coi giovani col Papa in Australia. Posseggono un suono piuttosto
morbido; cantano sia in inglese che in italiano. Nonostante un Power Metal fortemente melodico,
c’è però qualche inserto in growl che addirittura è il prete a cantare.
Attualmente sono silenti perché il loro leader sacerdote è impegnato con le
attività pastorali. Per capire l’antifona ecco alcuni loro titoli di brani:
1. Rinato in Cristo
2. Passione
3. Ave Maria
4. La Roccia
5. Vieni Spirito Creatore
Sulla
copertina del loro album “Paradigma” è raffigurata una corona di spine su un
muro che appare come apertura-foro da cui scaturisce sangue ed acqua. Questa è
la significativa curiosità di una Italia ormai dentro il circuito importante
del Metal, però non mancano le testimonianze americane ed europee. In
Texas abbiamo i CRADLE CATHOLIC (che significa “cattolico sin dalla culla”) che
sono piuttosto particolari; infatti usano il latino quello liturgico
recitandolo e non cantandolo, su base sonora metal, e metal piuttosto
opprimente. Quindi una espressività non legata a personalismo artistico, ma
piuttosto legato alla tradizione. Similari,
dal punto di vista della tradizione, i californiani SEVEN SORROWS (“Sette dolori”
quelli, per intenderci, della Madonna Addolorata) che cantano, ma lo fanno in
Screaming in quanto il genere è il Death Metal (“Metal della morte” che col
dolore di Maria in effetti collima), quindi un suono molto cruento. Hanno
scritto un album sulle stazioni della via Crucis, ma di solito parlano di
questioni morali con una modalità più personale. Più accessibili i gruppi di
Metalcore (DIVINE BLOOD - Brasile) o Power Metal (CEREMONYA – Brasile). Ancora
più orecchiabili quelli di Prog-Metal (THEANDRIC – USA) o di
Melodic Metal/AoR (ETERNA-Brasile e
KATHOLICUS-USA). Si noterà che la percentuale di band dell’america del sud
aumenta per il metal cattolico (Brasile spesso). In realtà subito questi
fenomeni vengono assorbiti in ambito geograficamente più ampio, in quanto anche
il circuito cattolico ha i suoi fedeli metallari. Ciò non deve far pensare a
vendite cospicue, visto comunque che i cd non sono più la priorità del mercato
in assoluto e non solo per il metal di matrice cristiana. Che dire poi di FRATE
METALLO (Cesare Bonizzi), italiano, francescano dell’Ordine dei Frati Minori
dei Cappuccini? Ex-missionario in Costa D’Avorio, dal 1990, all’età di 44 anni,
al 2009, è stato attivo nel campo metal e ospite in ben quattro festival in
Italia. Ha composto 16 dischi (non tutti di metal) e si è però ritirato,
affermando che il diavolo aveva seminato zizzania nel suo staff. Un personaggio
più che un musicista, poco seguito in realtà,
e poco preso sul serio. La contrapposizione protestanti-cattolici non
esiste nel mondo musicale metal, mentre esiste parzialmente quella non
cristiana-cristiana, soprattutto per chi avversa la Chiesa e il cristianesimo,
in tal senso è contrastato più il metallo cattolico che quello protestante,
poiché alle spalle i cattolici hanno una Chiesa maggiormente gerarchica e
strutturata, la quale è osteggiata al di là del campo musicale. Testimonianza
in tal senso l’ha raccontata Roby Sora, membro di un altro gruppo cattolico
italiano, i GETHSEMANI, nati ancor prima dei Metatrone (1999). Egli lamentò il
vero “muro” oppositivo che eressero alcune fanzine (riviste non commerciali di
settore) contro il suo gruppo in quanto esplicitamente cattolico. La band suona
Unblack Metal sinfonico. Ciò che interessa però alla maggior parte dei
metallari è la musica e queste polemiche toccano solo una parte degli
appassionati, anche perché poi i motivi di frizione in altre circostanze sono
altre e riguardano l’essere troppo commerciali o troppo poco commerciali nel
sound. SKY ROBERTACE LATINI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
* * *
IN QUESTI ANNI ABBIAMO CORSO COSÌ VELOCEMENTE CHE DOBBIAMO ORA FERMARCI PERCHÈ LA NOSTRA ANIMA POSSA RAGGIUNGERCI
(Michael Ende)
* * *
HOME PAGE DEL BLOG (clikka qui)
***
ELENCO DEI POST(clikka qui)
ULTIMA NEWSLETTER(clikka qui)
***
IL FILM, IL LIBRO, IL BRANO, LA POESIA DEL MESE (clikka qui)
***
WEBMASTER: Roberto RAPACCINI
A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro, sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi.
(Carl Gustav Jung)
Nessun commento:
Posta un commento