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In questi anni abbiamo corso così velocemente che dobbiamo ora fermarci perché la nostra anima possa raggiungerci. (Michael Ende) ---- A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro. Sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi. (Carl Gustav Jung)

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LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO

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LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO:QUANDO LA BANDA PASSAVA...
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137. LA VECCHIA di Cristina Spera

La vecchia esausta lascia il deambulatore e si abbandona sulle comode poltrone della sala d’aspetto.  E’ venuta fuori dalla palestra sulle sue gambe: bianche e rinsecchite, ma ancora buone a reggerla. L’ho sbirciata mentre cammina sulle parallele; prima un piede, poi l’altro, in una marcia afinalistica.  L’ho vista a terra, mentre fa gli esercizi a tappeto: attenta nell’ascoltare il fisioterapista, come la tigre il domatore. Lo guarda con uno sguardo interrogativo e stanco, ma, ubbidiente, continua a rotolarsi. L’ho vista mentre pedala su una specie di bicicletta mozza, con delle scarpe da ginnastica improbabili, da cui si affacciano degli ‘stinchetti’ esili esili.  Ed ora è qui vicino a me, esausta, sulla poltrona della sala d’attesa, in attesa che qualcuno venga a prenderla.  Pallida, quasi grigiastra, nonostante la fatica.  Quell’unica goccia di sudore si perde tra le rughe della fronte. Mi fa quasi pena. E pensare che fino a poco fa invidiavo la sua autonomia, l’assenza di tubi, o meglio di ‘presidi’ come dice Roby.  Ma ora non più. Sta fissando la sagoma di Daniele, il suo fisioterapista, che si allontana e sparisce inghiottito dalla porta a vetri. E quando torna fuori con un altro paziente lo chiama: “Daniè,oggi niente fisioterapia?” “Ma come, nonnè, abbiamo finito proprio adesso!” risponde Daniele, scocciato del fatto che quell’ora di intenso lavoro non abbia lasciato neanche una traccia sul quel cervello stanco e raggrinzito. Nessuna invidia.  Solo pietà. CRISTINA SPERA

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IN QUESTI ANNI ABBIAMO CORSO COSÌ VELOCEMENTE CHE DOBBIAMO ORA FERMARCI PERCHÈ LA NOSTRA ANIMA POSSA RAGGIUNGERCI

(Michael Ende)

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A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro, sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi.

(Carl Gustav Jung)